Lo strumento riabilitativo che più ci caratterizza.
Utilizzato e adattato in tutte le fasi di un percorso riabilitativo e per ogni tipologia di paziente.
Neurac System è un metodo riabilitativo che nasce e si evolve in Norvegia, basato sulla più aggiornata ed attuale evidenza scientifica che raccomanda l’uso dell’esercizio in Catena Cinetica Chiusa per il trattamento dei disordini neuro-muscoloscheletrici e per il miglioramento della funzione motoria.
Il concetto S-E-T (Sling Excercise Therapy), è stato sviluppato in Norvegia e ha avuto uno sviluppo e evoluzione in Redcord e metodo Neurac.
Il Vital Center vanta la sua prima formazione in Nordisk Terapy S-E-T nel 2003, quando Giuseppe Piacenti si recò in Norvegia per conoscere e formarsi come istruttore, e tornato in Italia, rivoluzionò il centro con più di 8 stazioni S-E-T. Da allora il nostro centro utilizza questa metodica per approcciarsi a tutti i pazienti.
Il sistema di sospensione Redcord crea esercizi in sospensione attraverso l’utilizzo di funi non stabili. E’ l’evoluzione della puleggioterapia. Ogni esercizio proposto sfrutta il proprio peso corporeo come resistenza, richiedendo una totale percezione del corpo e un preciso controllo neuro-muscolare. Simile al galleggiamento in una piscina, questo ambiente gravità aiuta a facilitare il controllo neuromuscolare del movimento, senza l’interferenza del dolore e della compensazione.
L’incremento della difficoltà dell’esercizio avviene:
- applicando resistenze più elevate (cioè più peso corporeo) e rilasciando una parte della resistenza delle funi elastiche;
- aggiungendo instabilità neuromuscolare scuotendo le corde, una tecnica chiamata perturbazione.
L’utilizzo delle funi e delle resistenze elastiche crea una possibilità infinita di esercizi, modulati e creati in base all’obiettivo che il terapista si propone. Le sue applicazioni sono molteplici, data la rieducazione neuromotoria specifica del sistema: è il terapista che, conoscendo i principi e i vantaggi di questo approccio, crea un protocollo di esercizi ad hoc per il paziente.
Attraverso questo sistema di corde e funi è stato creato il metodo di lavoro Neurac.
Neurac, Neuron Muscolar Reactivation, significa “riattivazione neuro muscolare” e si basa sulla più aggiornata ed attuale evidenza scientifica che raccomanda l’uso dell’esercizio in Catena Cinetica Chiusa per il trattamento dei disordini neuro-muscoloscheletrici e per il miglioramento della funzione motoria.
Neurac si propone di riabilitare ed incrementare il controllo e l’attivazione neuromuscolare, ovvero la capacità di elaborare gli stimoli neurosensoriali provenienti dalle articolazioni per tradurli in risposte motorie corrette e coordinate. Attraverso una serie di prove per testare la tenuta di determinate catene muscolari, il terapista è in grado di individuare l’anello debole di una o più catene e programmare una serie di esercizi in catena cinetica chiusa con difficoltà progressiva (in base alle capacità individuali) per risolvere il deficit. Oltre a lavorare su interi gruppi muscolari ed il loro rinforzo, il sistema Neurac interviene sul recupero completo del movimento attraverso la mobilizzazione in sospensione di un’articolazione annullando il peso della forza di gravità.
Il trattamento Neurac è indicato per tutte le tipologie di disordini muscolo-scheletrici e per quelle patologie degenerative, nelle quali si perde il controllo muscolare e quindi si ha un uso scorretto o ridotto delle catene e dei gruppi muscolari fondamentali. Lo scopo del metodo Neurac è ottenere e recuperare uno schema di movimento funzionale e libero da dolore e migliorare la funzione motoria.
Il trattamento Neurac è costituito da quattro elementi principali:
1. Esercizio in sospensione
Catena cinetica chiusa (esercizi a carico naturale)
Instabilità controllata fornita da funi e fasce
2. Oscillazione
Oscillazione manuale delle funi per aumentare l’instabilità
3. Carico di lavoro
Gradualità dell’esercizio
Aumento graduale dell’impegno neuromuscolare
4. Approccio indolore
Assenza di dolore
Nessun aumento del dolore pre-esistente